Avevamo preso un impegno con i gestori delle attività limitate dal nuovo Dpcm: che non li avremmo lasciati soli.
Per questo, nel Decreto Ristori, abbiamo approvato lo stanziamento di 2,4 miliardi a sostegno di bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie, palestre, piscine, discoteche, parchi divertimenti, teatri e così via.
Si tratta di contributi interamente a fondo perduto, fino a 150mila euro e maggiorati.
Significa, cioè, che bar, gelaterie, pasticcerie, alberghi e case vacanze riceveranno il 150% in più di quanto preso in precedenza, col Decreto Rilancio.
Ristoranti, cinema, teatri, palestre, piscine e altri impianti sportivi, sale da gioco, centri benessere e termali il 200% in più.
Discoteche e sale da ballo, per via della chiusura prolungata, il 400%.
Non solo: si tratta di contributi che arriveranno subito, entro il 15 novembre.
Uno sforzo economico importante, ma giusto e necessario.
Non lasceremo mai sole queste attività