Dovevano iniziare il primo Aprile i lavori al Porto di Rapallo, dopo la distruzione incorsa per la mareggiata del 2018, ma evidentemente è stato solo un Pesce d’Aprile.
Si, perché a parte la presenza di una gru i lavori sembrano non essere mai effettivamente iniziati.
Come Partito Democratico, e come portavoce sicuramente del pensiero di una parte di cittadinanza, ci troviamo particolarmente arrabbiati e sdegnati nel vedere per l’ennesima volta come l’amministrazione non stia programmando in modo efficace i suoi lavori.
L’estate 2021 è alle porte e la nostra città si trova nuovamente a non avere un porto operativo, e nemmeno in allestimento. Tanti i lavori annunciati e non ancora iniziati, come tanti i lavori iniziati e mai portati a termine. Basta camminare sulla passeggiata mare per vedere come i lavori svolti sul pontile in cui attracca il battello siano effettivamente a rilento. E questo sembra già notevolmente penalizzarci in questa stagione turistica: il Consorzio Servizio Marittimo del Tigullio ha reso pubblici gli orari dei Battelli che permetteranno di raggiungere Portofino, e con grande stupore apprendiamo che Rapallo è esclusa dal servizio! Perché? Perché ovviamente non è stato comunicato al Consorzio dove il battello avrebbe potuto attraccare dal momento che il consueto molo è inagibile. Rapallo rimane indietro ed esclusa e questo non possiamo più permetterlo! Sarebbe bastato attuare una piccola ma efficiente modifica, comunicando che in via eccezionale sarebbe stato il molo Duca degli Abruzzi ad ospitare l’arrivo del battello, per consentire ai turisti di Rapallo di usufruire di questo servizio.
Invitiamo caldamente l’amministrazione a riflettere su quanto abbiamo scritto, perchè Rapallo ha bisogno di trasformarsi dalla “città-cantiere” ad una città che possa essere vissuta in toto!
Per il Circolo PD Rapallo, Beatrice Bernardi.
#RapalloFutura