In questi giorni si fa un gran parlare di come dovremmo trascorrere il Natale, di cenoni, di regali, di quante persone potranno sedere intorno ad un tavolo per il pranzo natalizio.
Le città rivierasche si sono riempite di luci “sfavillanti”, di figure proiettate sui muri delle case, di castelli parlanti, di finti parchi per bambini.
Tutto questo in un momento in cui la pandemia da covid-19 è ancora presente tanto da costringere il Governo ad emanare un DPCM ancora restrittivo per tutte le regioni italiane.
Tutto questo mentre ogni settimana abbiamo ancora migliaia di morti e contagiati.
Tutto questo mentre migliaia di persone rimangono senza lavoro, anche nel nostro ricco Tigullio.
Per questi motivi riteniamo che il periodo natalizio di quest’anno si poteva organizzare in un modo più “sobrio”.
Come forze politiche di opposizione della nostra città riteniamo sbagliato destinare risorse economiche ingenti per addobbi e luminarie.
Si poteva e si doveva essere più sobri!
Per rispetto alle famiglie che con questa pandemia hanno perso i loro cari.
Per rispetto alle famiglie in difficoltà economica!
Questo doveva e poteva essere un Natale diverso,
i soldi spesi si potevano aggiungere a quelli che vengono stanziati per aiutare le famiglie in difficoltà economicamente.
Crediamo che i cittadini e anche i commercianti di Rapallo avrebbero capito.
Chiediamo alle istituzioni che governano il territorio di interrogarsi su ciò che è conveniente dal punto di vista morale e ciò che invece non lo è.
Un Natale meno luminoso e più solidale, questo avremmo voluto .
Tutto ciò ci impedisce come forze democratiche e alternative a chi oggi governa Rapallo e la Regione Liguria, di condividere tali atteggiamenti.
Per Europe Verde il responsabile Massimiliano Amantini
Per il PD Rapallo il segretario Gianluca Cecconi
Per il Movimento 5Stelle Isabella Debenedetti